L’impianto di ultrafiltrazione d’Isone sostituisce i vecchi filtri a sabbia del serbatoio di Tortoglio. Questi filtri a sabbia, ubicati presso il serbatoio di distribuzione, necessitavano di un pompaggio a 7.5 bar. Il nuovo impianto di trattamento approfitta della pressione disponibile a monte per alimentare il serbatoio di distribuzione e non necessita più che di un pompaggio a 2 bar per compensare la differenza di quota fra la captazione dell’acqua grezza e il serbatoio di distribuzione.
In tal modo si ottiene un risparmio notevole d’energia, dell’ordine di 3 cts. CHF/m3 .
Allo scopo di raggiungere quest’obiettivo di economizzare dell’energia, l’impianto di trattamento deve poter resistere alla pressione.
I moduli d’ultrafiltrazione sono posizionati in appositi involucri resistenti alle pressioni elevate. Inoltre la concezione di tutto l’impianto deve tener conto della pressione d’esercizio e prevedere i necessari elementi idraulici volti a garantire il funzionamento in sicurezza dell’impianto a lungo termine.
La caserma militare e il villaggio di Isone vengono ora approvvigionati con acqua ultrafiltrata, priva da qualsiasi sostanza in sospensione e da germi, soddisfacendo così le esigenze più severe in materia di acqua potabile.
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