Il tenore d’arsenico di quest’importante risorsa, con valori misurati fra 9 e 14 µg/l, supera leggermente il valore di tolleranza di 10 μg/l definito dall’ Ordinanza del DFI sull’acqua potabile e sull’acqua per piscine e docce accessibili al pubblico (OPPD).
Tre filtri a idrossido di ferro in parallelo producono un’acqua con concentrazioni d’arsenico inferiori 2 µg/l. Onde diminuire i costi e aumentare la durata di vita del materiale adsorbente, l’acqua trattata viene in seguito miscelata con una proporzione del 50% con dell’acqua non trattata, permettendo quindi di ottenere 72 m3/h di acqua potabile con una concentrazione d’arsenico sempre inferiore a 9 µg/l.
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